Sinossi
Mentre gli Stati Uniti sono nel pieno della Seconda Guerra, Arturo Giammarresi, un umile lavapiatti palermitano emigrato a New-York, deve risolvere una difficile situazione sentimentale.
Arturo ha una relazione clandestina con Flora, la bellissima nipote di Alfredo, il proprietario del ristorante per cui lavora. A ostacolare il loro amore è Carmelo: non un rivale qualunque, ma il figlio del potente boss Don Tano Piazza, il temuto e rispettato braccio destro di Lucky Luciano. Al rampollo di casa Piazza, lo Zio Alfredo ha promesso in sposa la bella nipote. E, nonostante le ritrosie della ragazza, non può e non vuole rimangiarsi la parola data. È una situazione disperata. Arturo e Flora sembrano destinati a un destino infelice. Ma non tutto è perduto, perché c’è qualcuno che può ancora opporsi a questo matrimonio: il padre di Flora. Sembra tutto risolto se non fosse per un piccolo inconveniente…l’uomo non abita a New York, ma in uno sperduto paesino siciliano!
Arturo, che è un giovane squattrinato, ha un solo modo per raggiungere l’isola: arruolarsi nell’esercito americano che sta preparando lo sbarco in Sicilia, l’evento che cambierà per sempre la storia della Sicilia, dell’Italia e della Mafia. E così la notte del 10 luglio del 1943 tra i soldati statunitensi che arrivano sull’isola c’è anche Arturo. Mentre gli alleati sono lì per liberare l’isola dai nazifascisti, il suo unico obiettivo è trovare il padre della ragazza e ottenere il suo sì. In Sicilia Arturo incontrerà il tenente Philip Catelli che porta con sé informazioni top-secret. Fra i due nasce una sincera amicizia: Arturo aiuterà il tenente a fraternizzare con i siciliani e a capirne i lati più contorti della loro lingua e della loro mentalità.
Note di regia
Cercavo un racconto che, mantenendo lo spirito del mio primo film “La mafia uccide solo d’estate”, mostrasse un piccolo uomo davanti a grandi eventi storici. Un film che, nella migliore tradizione della commedia italiana, facesse scorrere su un binario parallelo una storia privata e la Storia. La nostra ambizione era dar vita – pensando con rispetto, umiltà e senso delle proporzioni – a un capolavoro come “Tutti a casa ” di Luigi Comencini, e abbiamo cercato di farlo con una commedia ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale. Romantica, divertente ma anche amara perché mostra come un evento storico, apparentemente distante, abbia creato le condizioni per l’ascesa della mafia segnando la storia del nostro Paese. Lo spunto iniziale nasce dalla tormentata storia d’amore del giovane siciliano Arturo (il mio personaggio) che, all’inizio degli anni ’40, si trasferisce a New York e inizia a lavorare in un ristorante dove si innamora della bella nipote del proprietario, Flora (Miriam Leone). Vorrebbe sposarla ma lo zio della ragazza l’ha promessa al figlio del boss mafioso locale. Arturo allora, su indicazione di Flora, parte per un paesino della Sicilia per chiederla in sposa al padre. Squattrinato e disorientato, il giovane, pur di arrivare a destinazione, si arruola in maniera bizzarra nell’esercito americano che sta preparando lo sbarco in Sicilia, un evento che cambierà per sempre la storia dell’isola, dell’Italia e della mafia. Si troverà così ad essere testimone di un patto di collaborazione che l’esercito degli alleati angloamericani stipulò con Cosa Nostra e finirà con l’affiancare il tenente Philip Catelli (Andrea Di Stefano), aiutandolo a decifrare la mentalità locale, cercando di spiegargli come vanno le cose in Sicilia e come sono fatti i suoi conterranei. Sullo sfondo, altre storie, come quella di Teresa (Stella Egitto), una giovane donna determinata e fiera che aspetta il ritorno del marito prigioniero di guerra e vive con il figlio e il suocero e quelle di Saro e Mimmo (Sergio Vespertino e Maurizio Bologna), che aiuteranno Arturo ad incontrare il padre della donna che ama.
Pierfrancesco Diliberto
Regista
Pierfrancesco Diliberto, più conosciuto come Pif, è nato a Palermo nel 1972.
Cast artistico
Galleria
Cast tecnico
Regia
Pierfrancesco Diliberto
Soggetto
Michele Astori
Pierfrancesco Diliberto
Sceneggiatura
Michele Astori
Pierfrancesco Diliberto
Marco Martani
Direttore della fotografia
Roberto Forza
Scenografia
Marcello Di Carlo
Montaggio
Clelio Benevento
Musiche
Santi Pulvirenti
Costumi
Cristiana Riccieri
Casting
Francesca Borromeo
Prodotto da
Mario Gianani
Lorenzo Mieli
Produttore Esecutivo
Olivia Sleiter
Una Produzione
Wildside con Rai Cinema
Distribuito Da
01 Distribution